Azioni

Zinco

Da Prometeo Wiki.

Versione del 20 giu 2015 alle 18:04 di Federico (Discussione | contributi)

Lo zinco (Zn) è un microelemento coinvolto in oltre 200 complessi enzimatici implicati nel metabolismo energetico.

Alcuni cereali integrali sono una buona fonte di zinco. La sua concentrazione nella crusca di farro è superiore del 60% rispetto a quella del grano. L’assorbimento dello zinco proveniente da cereali integrali però, è spesso limitato o inibito dall’alta concentrazione di acido fitico, (sostanza antinutrizionale) presente nello strato aleuronico del seme. Diversi studi[1] hanno dimostrato che la concentrazione dei fitati nel farro, in particolare nello spelta, è inferiore di quasi il 40% rispetto a quella del grano. Pertanto la biodisponibilità dello zinco, così come quella di altri minerali risulta superiore nel farro rispetto a grano ed altri cereali.

Questo micro minerale è necessario per il corretto funzionamento di molti ormoni, tra cui insulina, ormone della crescita ed ormoni sessuali, partecipa alla sintesi proteica, compresa quella del DNA, svolge attività antiossidante, rinforza le difese immunitarie ed è coinvolto nei processi di cicatrizzazione. Nell’organismo umano è concentrato a livello dei muscoli, globuli rossi e bianchi.

Le dosi giornaliere raccomandate sono comprese tra 15 e 20 mg, in base ad età, sesso ed attività fisica. Talora è utilizzato nelle diete finalizzate alla perdita di peso, in quanto contrasta il senso di fame.

Negli alimenti è reperibile soprattutto in fonti proteiche: ostriche, carne rossa, fegato, frattaglie, tuorlo d’uovo e crostacei sono gli alimenti più ricchi di zinco.


  1. Ruibal-Mendieta N. et al., 2005. Spelt as a source of breadmaking flours and bran naturally enriched in oleic acid and minerals but not phytic acid. Journal of Agricultural and Food Chemistry, 53, 2751-2759.