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Il fosforo (P) è un macro-minerale che si trova in tutte le cellule degli esseri viventi. E’ implicato in funzioni biologiche essenziali (sintesi proteica ed immagazzinamento di energia), sia per le piante, che per gli esseri umani.
Come gli altri minerali, anche il fosforo si trova maggiormente concentrato nello strato aleuronico del seme dei cereali. Per quanto concerne il farro, numerosi studi, tra cui quello di Ruibal-Mendieta[1], hanno riportato che la concentrazione di fosforo nella crusca di farro (in particolare nello spelta) è superiore del 40% rispetto a quella del grano duro. Un altro studio[2] riporta che non esistono sostanziali differenze all’interno delle tre specie di farro.
L’85% del fosforo corporeo si trova nello scheletro, circa il 10% si trova nel collagene e nei muscoli, il 4% nel sangue e l’1% nel cervello dove sotto forma di fosfo-lipidi.
Le funzioni svolte sono:
Per l’uomo, si stima un fabbisogno di 1 grammo al giorno.
Il fosforo è facilmente reperibile in numerosi alimenti, tra cui pesce, latte, carne, cereali, legumi, frutta secca. Tuttavia l’alimento a maggior contenuto di fosforo è il seme di zucca, con ben 1233 mg per 100 g di prodotto.