(Creata pagina con "Si definisce '''antiossidante''' una sostanza, presente a basse concentrazioni, in grado di inibire o contrastare le reazioni di ossidazione di un substrato, che avvengono per...") |
|||
Riga 25: | Riga 25: | ||
In particolare il [[monococco]] mostra notevoli quantità di '''alfa-tocoferolo''', la forma biologicamente più attiva della '''vitamina E''', mentre lo [[spelta]] si distingue per la presenza di gamma-tocoferoli. Tra l’altro lo stesso [[monococco]] è la specie in cui si riscontrano le maggiori quantità di pigmenti gialli, quali carotenoidi e [[luteina]]<ref>Hidalgo A., Brandolini A., Pompei C., Piscozzi R., 2006, [http://www.einkorn.com/wp-content/uploads/2009/12/Lutein-Carotenes-and-tocopherols-in-Einkorn.PDF Carotenoids and tocols of Einkorn wheat], J Cer Sci 44,182–193.</ref>. | In particolare il [[monococco]] mostra notevoli quantità di '''alfa-tocoferolo''', la forma biologicamente più attiva della '''vitamina E''', mentre lo [[spelta]] si distingue per la presenza di gamma-tocoferoli. Tra l’altro lo stesso [[monococco]] è la specie in cui si riscontrano le maggiori quantità di pigmenti gialli, quali carotenoidi e [[luteina]]<ref>Hidalgo A., Brandolini A., Pompei C., Piscozzi R., 2006, [http://www.einkorn.com/wp-content/uploads/2009/12/Lutein-Carotenes-and-tocopherols-in-Einkorn.PDF Carotenoids and tocols of Einkorn wheat], J Cer Sci 44,182–193.</ref>. | ||
− | L’integrazione specifica con integratori di antiossidanti o alimenti contenenti naturalmente peptidi bioattivi potrebbe agevolare la riduzione dello stress ossidativo di ogni individuo<ref>Yang JH, Mau JL, Ko PT, Huang LC., 2000. Antioxidant properties of fermented soy- bean broth. Food Chem; 71:249–54.</ref>. | + | L’integrazione specifica con integratori di antiossidanti o alimenti contenenti naturalmente [[peptidi bioattivi]] potrebbe agevolare la riduzione dello stress ossidativo di ogni individuo<ref>Yang JH, Mau JL, Ko PT, Huang LC., 2000. Antioxidant properties of fermented soy- bean broth. Food Chem; 71:249–54.</ref>. |
<hr /> | <hr /> | ||
<references/> | <references/> |
Si definisce antiossidante una sostanza, presente a basse concentrazioni, in grado di inibire o contrastare le reazioni di ossidazione di un substrato, che avvengono per opera dei radicali liberi, molecole molto reattive che si formano durante i processi metabolici.
L’azione negativa dei radicali liberi danneggia le strutture cellulari, deprimendo il sistema immunitario e favorendo l’insorgenza di numerose malattie e tumori. Sebbene le reazioni di ossidazione siano vitali per ogni essere vivente, esse risultano altrettanto dannose, pertanto piante e animali si servono di molteplici tipi di antiossidanti per contrastarle.
Gli antiossidanti, in base all’origine, possono essere classificati in enzimatici o non enzimatici.
Piante e vegetali sono assai ricchi di quest’ultimo tipo di antiossidanti.
Gli antiossidanti rafforzano le difese ossidative del corpo e conferiscono i loro effetti protettivi, sia con azione preventiva (intercettando specie ossidanti prima che danneggino le strutture cellulari), sia con azione curativa, una volta che la struttura cellulare è già stata danneggiata.
Il farro è particolarmente ricco di antiossidanti di origine non enzimatica, localizzati soprattutto nel germe. Tocoferoli e trienoli sono ampiamente presenti in tutte le specie di farro, sia monococco sia dicocco che spelta. In particolare il monococco mostra notevoli quantità di alfa-tocoferolo, la forma biologicamente più attiva della vitamina E, mentre lo spelta si distingue per la presenza di gamma-tocoferoli. Tra l’altro lo stesso monococco è la specie in cui si riscontrano le maggiori quantità di pigmenti gialli, quali carotenoidi e luteina[1].
L’integrazione specifica con integratori di antiossidanti o alimenti contenenti naturalmente peptidi bioattivi potrebbe agevolare la riduzione dello stress ossidativo di ogni individuo[2].